Per oltre un decennio, la ricerca della “visione a raggi X per la chirurgia” è rimasta sfuggente. Ora, Claro Surgical è emersa dall’ombra con una piattaforma di realtà mista pronta a trasformare la chirurgia ortopedica e traumatologica. Già in uso su pazienti dal vivo, Claro è ora in fase di lancio negli Stati Uniti, sostituendo i tradizionali scatti a raggi X con una guida 3D in tempo reale visualizzata tramite qualsiasi visore XR.
Affrontare una sfida persistente nel trauma ortopedico
Le procedure di trauma ortopedico, in particolare la riparazione delle fratture, spesso si basano sulla fluoroscopia intermittente (raggi X) e sull’allineamento manuale. Sebbene i robot chirurgici abbiano migliorato la precisione nelle sostituzioni articolari, la riparazione delle fratture continua a essere un processo più manuale. Claro mira a colmare questa lacuna. Tradizionalmente, le aziende hanno tentato di creare sistemi hardware dedicati a questo compito, ma non hanno ottenuto un’adozione diffusa.
L’approccio innovativo di Claro: il software-first design
I fondatori di Claro credono che la chiave del successo risieda nel suo modello di consegna. Invece di introdurre un nuovo componente hardware come una torre o un robot monouso, il software di Claro funziona su visori XR esistenti, inclusi modelli popolari come HoloLens, Quest e persino Apple Vision Pro. Ciò consente una soluzione flessibile e accessibile.
Come funziona
Le telecamere rivolte verso l’esterno del visore mappano il paziente e la sala operatoria. Il database di Claro riconosce gli impianti ortopedici e le frese standard, quindi sovrappone un percorso 3D che guida i chirurghi esattamente dove tagliare, forare e inserire le viti. In particolare, non è necessaria alcuna scansione TC preoperatoria, semplificando la procedura e riducendo i tempi di preparazione del paziente.
“Ora vedo l’osso, vedo l’impianto, tutto è al posto giusto per la prima volta. È perfetto.” – Dr. Bashir Zikria, primario di medicina sportiva presso l’ospedale Johns Hopkins.
Tecnologia pionieristica da parte di fondatori unici
I fondatori dell’azienda riuniscono competenze distinte ma complementari. Moises Ramos, CEO e cofondatore, aveva già progettato rilevatori di materia oscura al CERN prima di passare all’intelligenza artificiale per veicoli autonomi. Il suo cofondatore, la dottoressa Joan Ferras, è un chirurgo ortopedico con un dottorato di ricerca in intelligenza artificiale e realtà mista per l’assistenza sanitaria e in precedenza ha ricoperto il ruolo di direttore medico per il governo spagnolo. Entrambi sono cresciuti osservando in prima persona la chirurgia e hanno riconosciuto la necessità di una migliore visibilità.
Dimostrazione di vantaggi significativi
I test clinici sull’osso sintetico hanno prodotto risultati impressionanti: cinque chirurghi indipendenti hanno ridotto il tempo di fresatura in media dell’86% e migliorato la precisione dell’87%. Questi miglioramenti si sono estesi anche alle procedure live. Oltre ai vantaggi clinici, Claro affronta anche considerazioni finanziarie. I costi della sala operatoria sono di circa sessanta dollari al minuto e ogni ripresa di raggi X introduce sia un ritardo che un’esposizione alle radiazioni. Fornendo ai chirurghi una visione continua e chiara del sito chirurgico, Claro promuove un flusso di lavoro più efficiente.
Adozione e finanziamenti rapidi
Claro ha raccolto 1,5 milioni di dollari all’inizio di quest’anno, principalmente da chirurghi ortopedici ed ex fondatori di tecnologie mediche, dimostrando un forte sostegno da parte della base di utenti target. La società prevede di annunciare a breve un round di seed, seguito da una serie A da 25 milioni di dollari l’anno prossimo. Questa adozione organica è evidente nella loro recente sessione di formazione al convegno della Orthopaedic Trauma Association a Phoenix, dove hanno formato un centinaio di chirurghi in meno di quarantotto ore, e molti di essi si sono impegnati a finanziare sul posto.
Un modello di business sostenibile e piani futuri
Claro intende concedere in licenza il proprio software agli ospedali con un contratto annuale, integrato da una tariffa per procedura, un modello che rispecchia l’economia dei robot chirurgici, ma senza sostanziali spese in conto capitale. Con attualmente cinque dipendenti, Claro prevede di raddoppiare il proprio organico entro un anno. Il dottor Ferras guida la strategia clinica, mentre il COO Andrew Mahoney, con esperienza nell’immissione sul mercato di quaranta dispositivi medici, gestisce le questioni normative.
Mira alle procedure ortopediche ad alto volume
La piattaforma inizialmente mira alla riparazione delle fratture, una procedura straordinariamente comune. Ogni anno nel mondo si verificano più di cento milioni di fratture, che spesso richiedono l’uso di barre, placche e viti per stabilizzare le ossa rotte. Questi interventi chirurgici sono spesso urgenti ed eseguiti senza scansioni preliminari, comportando una significativa esposizione alle radiazioni sia per i pazienti che per il personale. Claro si propone come un modo per standardizzare i risultati chirurgici senza richiedere modifiche agli strumenti esistenti o alle infrastrutture ospedaliere. “I chirurghi conoscono già gli strumenti”, ha detto Ramos. “Diamo loro una visione più chiara di ciò che stanno facendo”.
L’introduzione della piattaforma di Claro rappresenta un progresso significativo nella chirurgia ortopedica, promettendo maggiore efficienza, precisione e sicurezza del paziente, allineandosi al tempo stesso a un modello di business sostenibile ed economicamente vantaggioso





























