Molte donne sperimentano una maggiore irritabilità nei giorni precedenti il ciclo mestruale, e questo non è semplicemente “essere emotivi”. È una realtà biologica radicata nei cambiamenti ormonali, con modi pratici per mitigarne l’impatto. Questo articolo spiega perché si verifica l’irritabilità e offre sette strategie supportate da esperti per gestirla.
La biologia dell’irritabilità della sindrome premestruale
La ricerca indica che le fluttuazioni dei livelli di estrogeni e progesterone durante il ciclo mestruale influenzano direttamente i neurotrasmettitori cerebrali come la serotonina e la dopamina, che regolano l’umore. Questi cambiamenti possono innescare emozioni negative, tra cui rabbia e irritabilità. Ignorare questa componente biologica non è utile; comprenderlo è il primo passo verso un coping efficace.
7 strategie per gestire l’irritabilità della sindrome premestruale
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Dai priorità al riposo e al rallentamento: quando inizia l’irritabilità della sindrome premestruale, riduci lo stress rallentando il ritmo. Il cortisolo, l’ormone dello stress, può peggiorare gli sbalzi d’umore. Incorpora meditazione, pratiche di gratitudine, passeggiate e attività divertenti per contrastare la tensione.
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Integra in modo strategico: alcuni nutrienti possono alleviare i sintomi della sindrome premestruale. La curcuma, contenente curcumina, ha mostrato risultati promettenti nel ridurre i disturbi dell’umore entro tre cicli. Anche il magnesio è benefico, poiché i suoi livelli spesso diminuiscono durante i periodi che inducono ansia.
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Stabilizzare lo zucchero nel sangue: la resistenza all’insulina aumenta leggermente prima delle mestruazioni, portando a picchi di zucchero nel sangue che amplificano l’irritabilità. Concentrati su proteine di alta qualità, grassi sani (olio d’oliva, avocado) e verdure a foglia verde per mantenere l’equilibrio. Evitare l’eccesso di glucosio o carboidrati.
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Pratica la respirazione profonda: attiva il sistema nervoso parasimpatico, la funzione “riposa e digerisci”, attraverso la respirazione profonda. Inspira profondamente, riempiendo la pancia, quindi espira completamente. Ripeti più volte per calmare i pensieri ansiosi.
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Utilizza la digitopressione calmante: Accarezza delicatamente il punto del terzo occhio (tra le sopracciglia) per 60–90 secondi. Questa antica tecnica della medicina cinese può calmare rapidamente l’agitazione.
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Comunica con il tuo sistema di supporto: Informa partner, amici o coinquilini del tuo ciclo. La trasparenza li aiuta a comprendere la tua maggiore irritabilità e a creare un ambiente più favorevole.
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Considera la PMDD se i sintomi sono gravi: una piccola percentuale (3–8%) soffre di disturbo disforico premestruale (PMDD), una forma più intensa di sindrome premestruale con gravi disturbi dell’umore, tra cui ansia, depressione e pensieri suicidi. Se l’irritabilità è debilitante, consultare un medico.
Il quadro più ampio
L’irritabilità della sindrome premestruale non è semplicemente un disagio personale; è un problema sistemico spesso minimizzato o ignorato. Riconoscere la base biologica di questi sintomi è fondamentale per la cura di sé e per favorire la comprensione nelle relazioni. Per alcune donne, la sindrome premestruale grave può indicare la PMDD, una condizione grave che richiede cure mediche.
Ignorare questi problemi non li fa scomparire. Invece, riconoscere la realtà delle fluttuazioni ormonali, praticare l’auto-compassione e cercare supporto quando necessario sono essenziali per affrontare questo aspetto naturale, ma spesso impegnativo, dell’esperienza femminile.




























